5 maggio 2022
Cosimo “Zanna” Zannelli
“Siamo nati per creare qualcosa di sublime”: anche “Zanna” partecipa alla nostra iniziativa solidale #IOCISONO
Il bravo musicista e cantautore “Zanna”, ossia Cosimo Zannelli, dice “Io, ci sono” e sostiene il Nuovo Ospedale di Stella Maris, aderendo alla nostra gara di musica solidale #IOCISONO. Un progetto nato dall’idea dell’avv. Giuliano Maffei (Presidente della Fondazione Stella Maris IRCCS) e Giovanni Niccolai (“Niccolai Grandi Magazzini della Musica”).
“ Grande Cosimo, quando ho ascoltato sul web il tuo brano dal titolo “ Lo spazio che ci unisce “ – racconta con soddisfazione Giuliano – mi sono immediatamente detto: “ uno che scrive questa roba e si fa chiamare Zanna, deve essere con noi ”, ed infatti, come se fosse un appuntamento già prenotato dal Mistero, ho scoperto che alcuni artisti amici della bella Stella Maris erano dei tuoi grandi estimatori ed amici.
Con questi ganci ho conosciuto così, in una bella videochiamata su WhatsApp, lo Zanna, con quel suo modo particolare di portare i cappelli al contrario che testimonia il suo sguardo curioso proveniente da altri punti di osservazione della realtà, certamente non ordinari, sicuramente non banali.
Gli ho chiesto di murare nel nostro Nuovo Ospedale il mattoncino musicale del suo brano “ Lo spazio che ci unisce “, che fa parte anche del suo ultimo album/cd “ Ogni possibile imperfezione ”, perché ben rappresenta quella relazione di amore e di aiuto che lega tutti noi esseri umani e nella quale è racchiuso il mistero di questa vita.
La Stella Maris, peraltro, condivide anche la necessità di abbattere i muri (the walls) che allontanano le persone, compresi quelli dei giudizi e dei pregiudizi, o di false morali che facendoci alzare il dito giudicante impediscono di abbracciarci e di sostenerci nelle fragilità, senza paura della diversità. E’ un brano che fa crescere la consapevolezza di ciò che realmente siamo in questo Universo e di ciò che stiamo a fare in questa vita: “ Siamo nati per creare qualcosa di sublime ”, anche quando siamo fragili ed imperfetti per il mainstream; anche quando portiamo dentro di noi delle ferite da cui dobbiamo cercare di far passare luce affinché le imperfezioni diventino una caratteristica ed un prezioso punto di forza.
Quel graffio sulla copertina del Cd, come le migliori opere di Fontana e di Burri, la dice lunga caro Zanna sulla perfezione dell’imperfezione. Stupendo!!!
C’è poco da fare, lo Zanna, oltre che un ottimo musicista amante del Rock internazionale, è un grande indagatore dell’animo umano grazie ad una sensibilità poetica ed artistica sviluppata sin da piccolo, come lui afferma: “da bambino, in casa giravano i dischi di De André, Guccini, De Gregori, Dalla, Battisti, Battiato, Finardi… Da adolescente poi ho scoperto e abbracciato il rock ma il mio imprinting era avvenuto sui nostri più grandi cantautori. Nella chitarra ho trovato a lungo una gamma espressiva per me appagante, oltre che un mestiere.
Ad un certo punto si è fatta risentire la voglia di usare le parole e con esse la responsabilità di dar loro voce, per dare vita ad emozioni e pensieri”.
Alcune sonorità musicali ed i contenuti dei suoi testi che fanno sempre riflettere, mi hanno fatto pensare anche a Battiato ed in particolare a quel famoso inciso de “La cura”: “ conosco le leggi del mondo e te ne farò dono “.
Sì, dall’ascolto dei suoi brani, penso che anche Zanna abbia scoperto qualche traccia di quell’Infinito a cui tendiamo, ed abbia voglia trasmettere a tutti noi la gioia di queste sue scoperte. E’ un cantautore di qualità e per questo deve donare il suo mondo interiore perché l’Amore è per sua natura relazione e, quindi, non può stare fermo al chiuso, ma deve essere ridonato da chi ha avuto la fortuna di agganciarlo. Come lui dice: “sollevare ogni tanto l’anima verso il cielo, toglie un po’ di peso alla Terra che tutti i giorni, sembrando sempre più affannata, ci deve sostenere…”.
Grazie Cosimo, siamo felici di averti nella grande Orchestra di cuori e di folli amorosi che hanno voglia di creare qualcosa di sublime che darà un senso alle nostre vite.
Ci stupiremo !
Ecco il testo del brano
Lo Spazio che ci unisce
Testo : Cosimo Zannelli
Musica: Cosimo Zannelli, Manuel Moscaritolo, Ronny Aglietti
Lo spazio che ci unisce
È una strada attraversata
Un corridoio fra due stanze
Un passo fra reciproche speranze
Lo spazio che ci unisce
È una rotta navale
Aerea o stellare
O soltanto un viaggio mentale
È oltre ogni barriera
Seguendo quella voce
Che non sentivi fino a ieri sera
È il muro che butteremo giù
Per darci quell’abbraccio
Che ho sognato come hai fatto tu
Siamo nati per creare
Qualcosa di sublime
Per andare oltre il confine
Che separa l’infinito da una casa
Per amare
Ciò che sembra più lontano
Tutto ciò che non sappiamo
Quello che non afferriamo con la mano
Fino a quando ci saremo
Penseremo ad un cammino
Per avere l’orizzonte più vicino
Lo spazio che ci unisce
È quello che ci separava
Quando non lo sapevamo
Che bastava imboccare un’altra strada
È quel che resta
Di tutti i pregiudizi
Da quando hai realizzato
Che anche tu sei un pregiudicato
È il dito che puntavi
La morale che facevi
La paura che temevi
È il muro che butteremo giù
Per darci quell’abbraccio
Che ho sognato come hai fatto tu
Siamo nati per creare
Qualcosa di sublime
Per andare oltre il confine
Che separa l’infinito da una casa
Per amare
Ciò che sembra più lontano
Tutto ciò che non sappiamo
Quello che non afferriamo con la mano
Fino a quando ci saremo
Penseremo ad un cammino
Per avere l’orizzonte più vicino
Na na naa na naa na naaaa naa
Na na naa na naa na naa
Per amare
Ciò che sembra più lontano
Tutto ciò che non sappiamo
Quello che non afferriamo con la mano
Fino a quando ci saremo
Per avere l’orizzonte più vicino
Na na naa na naa na naaaa naa
Na na naa na naa na naa
Per amare
Ciò che sembra più lontano
Tutto ciò che non sappiamo
Quello che non afferriamo con la mano
Fino a quando ci saremo
Vuoi conoscere qualcosa di più di Cosimo “ Zanna “ Zannelli?
Eccoti accontentato.
Cosimo “ Zanna ” Zannelli, cantautore, dal 2008 ha collaborato, come chitarrista in tour, con artisti di grande eccellenza per la storia della musica italiana, tra cui Pelu’, Litfiba, Morandi, Patty Pravo, Bianca Atzei ed altri.
Dalla vittoria a Sanremo Rock 2003, dopo aver suonato in alcune band, ossia dal 2002 al 2011 nei Marla Singer (con cui realizzò due album ed una particolare cover di Eleanor Rigby dei Beatles che arrivò al primo posto della chart di Virgin Radio), con cui suona in vari festival con The Cure, Simple Minds, Prodigy, Audioslave, Chemical Brothers.
Dopo aver suonato e con I SOCI (nu-power-trio di estrazione prettamente rock, con i quali ha realizzato due Ep in veste di autore, compositore, chitarrista e cantante), e le significative esperienze con i big della musica, che gli fanno comprendere che anche lui ha tante cose da dire e dare in più, dal 2018 realizza il suo sogno di diventare solista e, soprattutto, di diventare “ ZANNA” cantautore.
“OGNI POSSIBILE IMPERFEZIONE” (distr. PIRAMES) è il nuovo album di COSIMO “ZANNA” ZANNELLI.
Nove canzoni che consolidano e certificano la crescita di un cantautore sensibile e significativo molto attento alla realtà circostante, che sa ampliare lo sguardo su sonorità diverse grazie anche ad un background ben radicato nei capitoli migliori della nostra musica.
Si parla del tempo che passa, e che andrebbe accettato con maggiore serenità, della bellezza, dell’anima, e di moltissimi altri temi universali o particolari, in un disco dalle molte facce e dagli innumerevoli spunti d’interesse.
Elettronica, elettricità e acustica si affiancano e si compenetrano per fornire sfondi sonori adeguate ai contenuti dell’album, confermando un’attenzione al dettaglio molto specifica e minuziosa.
OSPITI DEL DISCO: LUCIANO GALLONI (Nek), ALE LOCONTE, ROBERTO BASSI (Amoroso), F. SAGONA (Litfiba, Morandi, Pelù), FRY MONETI (Modena City Ramblers), RONNY AGLIETTI (Noemi, Amoroso, Atzei), MANUEL MOSCARITOLO (Britti, Oxa).
Per conoscere il percorso artistico del nostro amico Zanna e i nuovi appuntamenti futuri cliccate sulle sue pagine: