3 marzo 2022
Sevilay Bayöz
La bravissima soprano dice “Io, ci sono” e aderisce alla nostra iniziativa solidale con un intenso video-messaggio

È grazie ad un post del bravo giornalista Franco Polidori, persona a me molto cara in quanto rappresenta la colonna sonora della mia gioventù, visto che era il DJ nel mitico El Sombrero, dancing – discoteca di San Miniato Basso, che ho avuto la conoscenza dell’esistenza, nel piccolo borgo di Cigoli di San Miniato, di Sevilay Bayöz, soprano di origine turca adottata da Vienna, una vera ugola d’oro, dai modi eleganti e con la bellezza anche della gioventù. Ascoltate alcune sue arie operistiche che Franco mi aveva poi inviato insieme al numero telefonico, l’ho subito contattata e lei mi ha detto: “questa opera di bene per i bambini è un bellissimo progetto, IOCISONO, che cosa devo fare?”.
Vista la bellissima voce di Sevilay ho chiesto ad un importante compositore ed ingegnere del suono, Pierpaolo Guerrini, che di voci liriche se ne intende davvero, la disponibilità a registrare presso il suo PPG Studios la famosa ed impegnativa aria lirica: “Je veux vivre”, dall’opera Romeo et Juliette di Charles Gounod, già interpretata anche dalla divina Callas, che è un grido alla vita di cui oggi c’è proprio bisogno: io voglio vivere!
Sarà per il fatto che mi trovavo in uno studio dove in ogni angolo si respirava professionalità ed internazionalità; sarà per il fatto che Sevilay prendeva il “la“ da quel bel pianoforte già utilizzato dal grande tenore Andrea Bocelli anche nella speranza che questa favorevole situazione e queste congiunzioni armoniche ed energetiche, le facessero fare un’ottima esibizione; sarà per il fatto che ho visto gli esercizi, anche atletici, di postura e di riscaldamento della voce di Sevilay, è certo però che non era un miraggio: udivo un suono bellissimo e soave, uscire dalla sua ugola sebbene avesse le labbra serrate, incredibile ma vero. L’ho visto fare solo ad un usignolo.
Il momento emozionante vissuto lo rivivo anche dal videoclip che Sevilay ci ha donato grazie anche alla collaborazione di suo marito Simone che l’ha ripresa in alcuni scorci della bellissima città di San Miniato (Pisa), dove si trovano le radici storiche e la sede legale della nostra bella Stella Maris”.
Attualmente risiede in Toscana (Cigoli di San Miniato-Pisa) ed è membro di Coro Arché di Maestro Bargagna, Cappella Musicale della Cattedrale di San Miniato e di Pisa.
Sposata con Simone Pellegrini dopo averlo conosciuto nel cammino per Santiago di Compostela, Sevilay ama cantare le belle opere liriche durante le lunghe camminate nei vari percorsi, oggi sempre più numerosi. Con Simone hanno dato vita ad un loro Facebook denominato “Liricammino” dove lungo sentieri sconosciuti e bellezze naturali, grazie alla musica, possiamo fare un bel viaggio in noi stessi.
Addirittura Rai Uno, con il programma della Serena Bortone, “ Oggi è un altro giorno “, tempo fa, li accolse con una bellissima intervista al termine del loro percorso di Dante, quello da Firenze a Ravenna e viceversa.

Sevilay Bayöz è un soprano lirica leggera, turca nata a Yalova, ha studiato a Vienna presso l’Universität für Musik und Darstellende Kunst Wien, sia in materia di canto che di pedagogia musicale.
Dopo la laurea è stata accettata alla Chorakademie der Wiener Staatsoper e si è esibita in più di 100 spettacoli tra il 2014-2016.
Successivamente ha partecipato a Festival come Mörbisch e Kufstein, inoltre è stata membro di Arnold Schönbergchor. Tra il 2018-2020 è stata accettata nel Coro di Volksoper Wien e si è esibita in più di 180 spettacoli tra cui un solo in Puccinis “Il Tabarro”.
Grazie Sevilay, grazie Simone e grazie anche a Pierpaolo per la collaborazione, andiamo avanti, verso il sogno del Nuovo Ospedale, tutti insieme in liricammino..️.
Ah! Io voglio vivere dentro il sogno
Io voglio vivere
Dentro il sogno che mi inebria
Lungo tempo ancora!
Dolce fiamma,
Ti preservo nella mia anima
Come un tesoro!
Questa ebbrezza della giovinezza
Non dura altro che un giorno
Poi viene l’ora in cui piangiamo,
Il cuore cede all’amore
E la felicità fugge senza tornare indietro!
Io voglio vivere
Dentro il sogno che mi inebria
Lungo tempo ancora!
Dolce fiamma,
Ti preservo nella mia anima
Come un tesoro!
Lontano dal cupo inverno,
Lasciami dormire
E respirare (l’odore del-)la rosa
Prima che appassisca!
Ah,
Dolce fiamma
Resta nella mia anima
Come un dolce tesoro
Ancora per lungo tempo!
Ah,
Ancora per lungo tempo!
In francese:
Ah ! Je veux vivre dans le rêve
Je veux vivre
Dans le rêve qui m’enivre
Ce jour encore !
Douce flamme,
Je te garde dans mon âme
Comme un trésor ! (×2)
Cette ivresse de jeunesse
Ne dure hélas, qu’un jour !
Puis vient l’heure
Où l’on pleure,
Le cœur cède à l’amour,
Et le bonheur fuit sans retour !
Je veux vivre…
Loin de l’hiver morose,
Laisse-moi sommeiller,
Et respirer la rose,
Avant de l’effeuiller.




